IL TEAM LAUDATO RACING AL
CAMPIONATO ITALIANO KZ2 E KZN
Un lungo weekend di gara a Cremona ha aperto il Campionato
Italiano Karting ACIsport culminato con le Finali di domenica 21 maggio.
Il meteo è stato
sicuramente protagonista. La manifestazione si è aperta con quattro turni di
prove libere sull’asciutto il giovedì durante i quali i due piloti iscritti da Laudato Recing, #141 Vincenzo Scarpetta Kz2 e #524
Giuseppe Rendina Kzn under, si sono confrontati con un circuito che non
conoscevano e, ciò nonostante, le prestazioni, a fine giornata, non sono state
negative.
Venerdì, giornata dedicata alle prove di qualifica, è
arrivata la pioggia a rimettere tutto in discussione mettendo in difficoltà
soprattutto il giovane Vincenzo Scarpetta che non riesce ad andare oltre la P16
di gruppo che corrisponde alla P31 assoluta. Rendina invece ha un buon
approccio alla pista bagnata nelle prove libere ottenendo sempre piazzamenti
nei primi 5 ma non riesce a confermarsi in qualifica ottenendo, comunque, una
discreta P10.
La giornata di sabato è dedicata alle manches che si
disputano ancora sotto una pioggia battente. I piloti del Team Laudato cercano
di affrontare le prove con una maggiore determinazione e consapevolezza dei
propri mezzi. Giuseppe Rendina, grazie a due manches niente male (P8 e P7)
conquista la sesta piazza in griglia per la Finale 1 di domenica mentre
Scarpetta, recuperando rispettivamente 5 e 7 posizioni nelle manche disputate,
si piazza in P16 e in P14 conquistando la finale senza passare dai ripescaggi
ottenendo una buona casella 21 in griglia.
Ora restano le finali di domenica, che si disputeranno con
pista asciutta dopo 2 giorni di pioggia intensa. Rendina,come detto, parte
dalla terza fila e si ritrova subito in una intensa bagarre fatti di tanti
sorpassi, nella seconda parte di gara, quando le posizioni sono più
stabilizzate riesce a recuperare ancora posizioni segnando il secondo tempo
veloce e tenendo un ottimo passo gara che lo porta a concludere in P5.
Scarpetta, partito in undicesima fila ha lottato con grande determinazione
cercando di non perdere posizioni nei confronti di avversari esperti ed
agguerriti e termina in P18 (P8 fra gli under 18) recuperando tre posizioni
rispetto al via.
Si va verso Finale 2 con grande fiducia dopo una buona prova
di entrambi i portacolori della Laudato Racing ma, purtroppo, per entrambi i
piloti c’è un ritiro dalla prova. Scarpetta in partenza non riesce a restare a
riparo da una serie di contatti che coinvolge più piloti ed è costretto a
ritirarsi dopo pochissimi giri per i danni riportati al proprio kart; Giuseppe
Rendina parte bene e si ritrova subito in seconda posizione ma a causa di un
ingenuità, quasi subito viene raggiunto e superato da un suo concorrente, ma
nella bagarre che nasce si verificano dei contatti che danneggiano la marmitta,
da qui al ritiro passano pochissimi giri.
Una considerazione sul regolamento: l’inversione delle prime
8 posizioni in griglia fra finale 1 e 2 ha sicuramente aumentato lo spettacolo
rendendo più “vive” le seconde finali, ma ha anche aumentato il rischio di
contatti.
Il Team Laudato torna a casa con il rammarico di non essere
riusciti a concretizzare in finale 2 quanto di buono fatto sabato e domenica
mattina, ma anche con la consapevolezza di aver messo in campo ogni possibile
sforzo per far bene e con la certezza che l’esperienza maturata tornerà molto
utile ai due piloti che hanno dimostrato di avere le capacità per giocarsi le
proprie carte durante l’intero Campionato Italiano.